Io Gioco con l'Arte
Io gioco con l'arte
LA BIBLIOTECA DEL GIOCO DEL LOTTO
IL GIOCO DEL LOTTO in occasione delle mostre di cui è stato partner, ha commissionato la realizzazione di un libro dedicato ai ragazzi, per avvicinarli, in modo divertente e originale, al mondo dell’arte.
Laboratori Day - Io Gioco con L'Arte - Mostra BALTHUS.
Il 13 e il 20 dicembre 2015, in occasione della mostra BALTHUS allestita alle Scuderie del Quirinale a Roma, Il Gioco del Lotto ha organizzato due domeniche dedicate ai Laboratori Day di Io Gioco con L’Arte.
Laboratori Day Io Gioco con L'Arte - Mostra “Impressionisti. Tête-à-tête”
In occasione della mostra “Impressionisti. Tête-à-tête”, allestita al Complesso del Vittoriano di Roma, Il Gioco del Lotto ha intitolato «a tu per tu con gli Impressionisti» il Laboratori Day di Io Gioco con L'Arte.
LABORATORIO DAY - IO GIOCO CON L'ARTE
In occasione della mostra “Giorgio Morandi 1890-1964” al Complesso del Vittoriano a Roma, il 1 e 29 marzo 2014 IL GIOCO DEL LOTTO ha offerto alle famiglie con bambini una giornata all'insegna di Io gioco con l'Arte!
LABORATORIO DAY - IO GIOCO CON L'ARTE – Matisse. Arabesque
Il Gioco del Lotto, in occasione della mostra Matisse. Arabesque alle Scuderie del Quirinale a Roma, ha offerto alle famiglie con bambini e ragazzi due laboratori day per scoprire il pittore e la sua arte in modo divertente.
Io gioco con l’Arte – “Matisse e il suo tempo”
Grazie al sostegno del Gioco del Lotto, il 6 e 7 febbraio le famiglie hanno potuto partecipare alle visite guidate animate di Io gioco con l’Arte, organizzate in occasione della mostra “Matisse ed il suo tempo” allestita a Palazzo Chiablese a Torino.
Io gioco con l’Arte alla mostra Numeri
Il Gioco del Lotto, in occasione della mostra NUMERI, ha invitato le famiglie con bambini e ragazzi a partecipare ai laboratori creativi di Io gioco con l’Arte.
LABORATORIO DAY al MAXXI
Tantissimi bambini hanno preso parte ai laboratori creativi di Io gioco con l’Arte offerti da IL GIOCO DEL LOTTO, il 20 e il 21 settembre, e ispirati al tema dell’apparizione, che ha contraddistinto le opere di Bartolini e di Boltansky, esposte in mostra al Maxxi.